La carpenteria metallica nel settore delle infrastrutture

Link:

La Castaldo spa nasce nel bel mezzo di quella che è stata chiamata “seconda rivoluzione industriale” tra il 19° e 20° secolo. La storia della società è caratterizzata dalla realizzazione di opere importanti come le linee ferroviarie AV, la Variante di Valico e ampliamenti di terza corsia per autostrade e strade statali, ponti e scavalchi ferroviari, in Europa, Americhe e Africa. Le competenze sviluppate confluiscono soprattutto nel settore infrastrutturale, un comparto in cui le soluzioni tecnologiche in carpenteria metallica, sempre più utilizzate, assumono oggi un ruolo fondamentale. Ne parliamo con Antonio Castaldo, Amministratore Unico dell’azienda.

Castaldo spa, azienda leader nella costruzione in carpenteria metallica, opera ormai da tre generazioni. Come si sono evolute le vostre competenze di fronte ai diversi cambiamenti del mercato delle costruzioni? La Castaldo spa ha da sempre puntato sulla QUALITÀ’, INNOVAZIONE e CONOSCENZA. Questi tre aspetti hanno contribuito, nel corso di decenni, ad aumentare le competenze e facilitare le risposte ad un mercato in continua evoluzione. Un mercato che chiede, nonostante le difficoltà degli ultimi 20 anni, sempre più sforzi alle imprese. La Castaldo ha sempre risposto con continui ed ingenti investimenti, non solo su macchinari ed attrezzature all’avanguardia ma soprattutto sulla formazione dei propri collaboratori. Anche se nel settore della carpenteria metallica si annovera il know-how più radicato, da almeno un lustro le attività della Castaldo spa sono incentrate verso le energie rinnovabili, con la realizzazione di impianti fotovoltaici oltre che alla realizzazione di altri impianti di cogenerazione per produzione di metano alimentati mediante biomasse. Questo ha permesso di consolidare tutte le competenze di progettazione, produzione e realizzazione già acquisite in altri campi delle costruzioni e di acquisire nuove competenze, grazie anche alla collaborazione di realtà nazionali ed europee.

La vostra ultima sfida è il potenziamento del terminal di Linate come capogruppo mandataria di R.T.I. Quali saranno gli interventi principali che vi vedranno protagonisti in questo 2019? Nell’ottica di trasformazione della Castaldo spa in atto da qualche anno rientra la volontà di proporsi al mercato come General Contractor e non solo come specialisti della carpenteria metallica. Il contratto stipulato con la SEA spa ne è un chiaro esempio. Il progetto prevede l’abbattimento e il rifacimento dei corpi passeggeri denominati F e F2. Il compito della Castaldo è quello di produrre e posare in opera le strutture in acciaio composte da pilastri fino a 18 metri di altezza formati da tubi di grossa dimensione con collegamenti fatti da travi alveolari. La vera sfida, però, è avere sotto controllo tutte le interferenze di impianti nuovi da costruire e soprattutto tenere sotto controllo i tempi di realizzazione. Tempi che sono molto stretti e non derogabili in quanto sottoposti al controllo continuo oltreché dalla SEA anche da tutti gli organi di controllo dell’aviazione civile. In tutto questo altro argomento che mette a dura prova le capacità produttive ed organizzative della Castaldo è la produzione e la posa di un corpo provvisorio per l’imbarco dei passeggeri da realizzarsi in pochissimo tempo. In tre mesi tale corpo deve essere perfettamente funzionante per permettere l’apertura dello scalo milanese.

L’urgenza infrastrutturale in Italia è ormai argomento all’ordine del giorno. Cosa può fare la carpenteria metallica in tal senso? Come è noto a tutti in Italia sono in corso o in fase progettuale molte opere infrastrutturali strategiche per la modernizzazione del paese. La Castaldo ha sempre ritenuto che la duttilità e la durabilità dell’acciaio possono permettere la realizzazione in tempi rapidi e a costi accettabili per la comunità di tali opere. La Castaldo ha sempre messo le proprie esperienze e le proprie capacità a disposizione di tutti i soggetti coinvolti nel processo. Altresì negli ultimi tempi ha aderito ad iniziative a carattere nazionale per la sensibilizzazione all’utilizzazione di questo materiale. L’adesione alla Fondazione Promozione Acciaio è, in ordine di tempo, l’ultima “mossa” per rafforzare la propria idea. La Castaldo è fortemente convinta che solo con la sinergia di tutta la filiera, progettisti-produttori-centri di trasformazione, si riesce a raggiungere l’obbiettivo finale.

La carpenteria metallica nel settore delle infrastrutture

Info:

Link: