Sede ENPAM

L’impostazione strutturale dell’edificio è composta da elementi in carpenteria metallica, solai in lamiera grecata collaborante con getto di completamento, paratie perimetrali e rinforzi intermedi realizzati con pali trivellati e micropali.
La realizzazione di pali-pilastro ϕ800 mm costituiti da camicia esterna in acciaio di spessore 10 o 14 mm, ha consentito l’elevazione dell’edificio, comprensiva delle torri scale e ascensore in acciaio, terra-cielo, prima degli sbancamenti.
Ugualmente, il solaio del piano terra e di 6 dei 9 piani superiori, è stato realizzato prima delle demolizioni, costituendo un elemento di irrigidimento contro le spinte degli edifici confinanti insieme agli 8 maschi murari preservati dalle demolizioni e con funzione di.
La realizzazione di micropali aggiuntivi dal piano seminterrato (dove non sussistono problemi distributivo-funzionali) ha consentito di economizzare le strutture intermedie al piano seminterrato, -1, -2 e -3 e l’installazione di ulteriori micropali ha incrementato la portata dei pali-pilastro al fine di fondare l’intero edificio su fondazioni di tipo profondo.
I solai sono costituiti da profili portanti a doppio T a interassi regolari e lamiere tipo A55/P 600 HI-BOND e getto di completamento (sp. 10 cm) con rete elettrosaldata ϕ6/20’’x20’’.

L’utilizzo di travi Vierendeel, a partire dal piano interrato, ha consentito di superare le importanti luci al piano terra e seminterrato, dove sono state collocate le sale conferenze.
Tutte le strutture metalliche sono state trattate con sabbiatura, uno strato di antiruggine (sp. 30 micron) e doppio strato di smalto di finitura (sp. 40 micron ognuno) per le parti in vista.
La risoluzione del modello di calcolo è stata condotta prendendo in considerazione tutte le probabili combinazioni con effetto del vento e la spinta, in fase statica, dei maschi murari, oltre a quelle per sisma nelle due direzioni principali (adottate solo a livello cautelativo essendo il fabbricato calcolato e dimensionato precedentemente all’inserimento del Comune di Roma nelle zone sismiche di categoria III).

Cantiere: