The Lodge
Appartamenti in acciaio all’interno dell’area Villaverde Hotel & Resort
Gli ingegneri Filippo Burelli e Giacomo Borta, fondatori dello studio Uppercut, si sono recentemente occupati dell’estensione della struttura ricettiva del Golf Club Udine, inserita vicino Faragna, nei pressi dell’Oasi naturalistica dei Quadris.
Credit:
- COMMITTENTE: Amil srl
- PROGETTO ARCHITETTONICO: UPPERCUT - Filippo Burelli, Giacomo Borta
- PROGETTO STRUTTURALE: Amsis srl
- PROGETTO IMPIANTISTICO: Alessandro Madonna, Roberto Martinig
- PROGETTO PAESAGGISTICO: Stefano Morsolin, Matteo La Civita
- COSTRUTTORE METALLICO: Offma srl
- OPERE METALLICHE D'ARREDO ESTERNO: Carpenteria Furlano snc, Mario Mucci srl (rivestimenti)
- IMMAGINI: Massimo Crivellari (foto del finito), UPPERCUT (foto di cantiere)
Il nuovo complesso prende il nome di “The Lodge” ed è composto da quattro edifici uguali, di forma parallelepipeda e sviluppati su due livelli fuori terra. Il piano terra di ogni edificio ha una superficie di 41 m2 e comprende un monolocale con camera da letto, i servizi e un patio coperto. Il primo piano, da 91 m2, contiene un appartamento con due camere da letto, i servizi e una zona giorno con cucina.
Le due unità abitative, caratterizzate da enormi vetrate per ammirare il campo da golf e la natura circostante, possono anche essere collegate tra di loro in modo da ottenere una maggiore flessibilità d’uso, potendo così arrivare ad ospitare un numero di persone variabile tra uno e otto.
STRUTTURA PORTANTE E BIM
La struttura portante dei quattro edifici è di tipo intelaiato ed è composta da profili in acciaio zincato per entrambi i livelli. I solai sono costituiti da lamiera d’acciaio strutturale con getto di completamento in calcestruzzo e i carichi orizzontali sono assorbiti mediante controventi in acciaio. Ad eccezione delle fondazioni e dei getti di completamento in cls, tutti gli edifici sono interamente prefabbricati, con tutti i vantaggi che ne conseguono.
Un uso attento della coibentazione ha consentito di eliminare tutti i ponti termici, grazie all’impiego di più strati di isolanti termoacustici. Al piano terra, il rivestimento è costituito da pannelli in calcestruzzo prefabbricato con finitura in graniglia nero ebano, conferendo così allo stesso volume un carattere materico. Al piano superiore l’effetto è invertito: la facciata ventilata presenta un rivestimento metallico color oro che ne esalta l’eleganza e le geometrie regolari.
Il processo di progettazione degli edifici, avvenuto su piattaforma BIM, ha consentito la corretta collaborazione tra i vari progettisti coinvolti, permettendo di ottimizzare l’integrazione tra le varie competenze in gioco. In questo modo è stato possibile pianificare e programmare efficacemente le varie fasi del progetto, fino alla gestione degli appalti e all’esecuzione dei lavori. L’approccio basato sulla metodologia BIM, infatti, ha consentito di concludere le attività di cantiere in soli 9 mesi, rispettando anche il budget inizialmente previsto.