Padiglione Regno Unito
Il Padiglione del Regno Unito, ispirato alla ricerca scientifica ed a una tecnologia britannica d’avanguardia, che permette di tenere sotto controllo lo stato di salute degli alveari, esemplifica la capacità del Paese di unire creatività, imprenditorialità e ricerca scientifica per risolvere quella che è una vera sfida planetaria. Il Regno Unito è metaforicamente un “alveare” in continuo fermento, che s’impegna a trovare e a condividere le soluzioni ai principali problemi del nostro pianeta come il nutrimento della popolazione mondiale.
Credit:
- COMMITTENTE: UKTI - UK Trade & Investment
- TEAM UK: CONCEPT ARTISTICO E CREATIVO: Wolfgang Buttress ARCHITETTURA, PAESAGGIO E INGEGNERIA DELL'AMBIENTE: BDP PROGETTO STRUTTURALE: Simmons Studio REALIZZAZIONE PADIGLIONE E COORDINAMENTO: Stage One Creative Services Ltd
- TEAM ITA: ARCHITETTURA E TECNOLOGIA: Atelier 2 Gallotti e Imperadori Associati PROGETTO STRUTTURALE: Studio Gian Pietro Imperadori PROGETTO IMPIANTI: Digierre3
- IMMAGINI: UKTI - Crown Copyright
Il padiglione si ispira dunque al fondamentale ruolo svolto dall’impollinazione nella catena alimentare e offre ai visitatori l’esperienza della danza di un’ape che attraversa diversi paesaggi naturali fino ad arrivare ad un enorme alveare metallico. Il percorso inizia da un frutteto e attraverso una scala giunge al livello superiore del prato di fiori selvatici. Per ricreare la naturalezza degli elementi vegetali i progettisti hanno scelto di contenere il terreno coltivo con un materiale dalla forte suggestione materica e tattile: l’acciaio corten, con la sua essenza di processo in divenire, con le sue cromie dalle sfumature infinite, è stato impiegato sia come elemento di rivestimento delle pareti sia per la realizzazione delle aiuole. Alla fine del prato fiorito, il visitatore raggiunge il culmine del coinvolgente percorso sensoriale: si trova infatti nel grande alveare metallico, una struttura reticolare di 14 metri, costituita da 169.300 frammenti e sorretta da elementi portanti in acciaio. Una volta all’interno, una composizione di effetti audio e visivi riproducono i movimenti delle api all’interno di un vero alveare, coinvolgendo il visitatore in un’esperienza unica.